Ogni amministratore di condominio è anche condomino; sembra un’ovvietà, ma si tratta della base di un ragionamento che tutti gli amministratori dovrebbero sempre fare, ponendosi la domanda: come scegliere l’amministratore di condominio?
In generale, i condòmini dovrebbero selezionare una lista di candidati da sottoporre all’assemblea, individuare gli aspetti fondamentali che ci si aspetta siano soddisfatti dal candidato, comparare i costi e votare con la maggioranza degli intervenuti e la metà del valore dell’edificio (500 + 1 millesimi) il nuovo amministratore di condominio.
Ma quali sono gli elementi che i condòmini valutano per la scelta del loro nuovo amministratore di condominio? Elenchi professionali, associazioni, passaparola, i canali per la scelta sono sempre gli stessi, ma se volessimo “mettere in gara” i candidati, cosa dovremmo valutare?